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Sleep Tourism è la nuova tendenza del turismo 2023

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Andare in vacanza dove nessuno potrà disturbarvi, per dormire bene, per far tornare in equilibrio corpo, mente e anima. Si chiama “sleep tourism” ed è la tendenza del 2023, dedicarsi alla cura del sonno sta infatti caratterizzando il mondo del turismo e in occasione della Giornata Mondiale del Sonno (17 marzo), ecco 4 strutture (al mare, in montagna e in campagna) che garantiscono relax, ambienti tranquilli e tutte le condizioni necessarie per godere di una vacanza all’insegna del buon riposo, che aiuti davvero a ricaricare le batterie.

Concedersi una vacanza in una struttura da favola per cercare di dormire bene, migliorare le abitudini del sonno e far tornare in equilibrio corpo, anima e mente. Per poi riaffrontare la propria routine quotidiana più riposati, con maggiore energia e con uno stato d’animo più tranquillo. Questo trend si chiama “sleep tourism” o “turismo del sonno”: è un nuovo modo di viaggiare e nell’ultimo periodo sta crescendo in popolarità, in particolare dopo la pandemia.

1- LOCANDA IN TUSCANY a Castiglione d’Orcia (Siena)

Nel cuore della Val d’Orcia, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, un antico podere nella campagna senese tra Pienza e Bagno Vignoni si è trasformato in un incantevole Country Resort con 9 camere e suite: Locanda in Tuscany, l’indirizzo più suggestivo per vivere un’esperienza agreste nella quiete e nel fascino dell’estetica tipica della Toscana. Per arrivarci, bisogna percorrere una strada di campagna sterrata, che rappresenta un invito a rallentare e a lasciarsi alle spalle il trambusto e la frenesia. Una volta arrivati, si ha di fronte a sé una vista superlativa: un mare verde, dolce e morbido, con mille sfumature d’oro e di creta, con l’inconfondibile silhouette dei cipressi toscani, dei vigneti, degli ulivi, del grano e della lavanda.

La scelta perfetta per una fuga country-life lontana da tutto e da tutti, dove ci si può rilassare nei pressi della bellissima piscina panoramica e lasciare vagare lo sguardo nulla natura circostante. Le stanze sono tutte di tipologia diversa e sono caratterizzate da un’atmosfera ovattata, che riporta indietro nel tempo, pur strizzando l’occhio al moderno comfort. Alla Locanda in Tuscany tutto predispone al relax, con una particolare attenzione al riposo: i letti sono realizzati da esperti artigiani del territorio senza l’utilizzo del metallo, per permettere una migliore qualità del sonno. La rete con il telaio in legno, infatti, isola dall’inquinamento elettromagnetico e non è un conduttore di energia, a tutto vantaggio del riposo. Per una perfetta personalizzazione del sonno, gli ospiti possono decidere se riposare avvolti da lenzuola di lino o di cotone. E al mattino, per un risveglio soft, nella sala della colazione viene diffuso un piacevole sottofondo di musica classica. (www.locandaintuscany.it)

2- GRADONNA MOUNTAIN RESORT CHÂLETS & HOTEL a Kals (Tirolo Orientale, Austria)

Nel cuore del Parco nazionale degli Alti Tauri, a poche ore dall’Italia, in fondo alla Val Pusteria, il Gradonna Mountain Resort Châlets & Hotel è un’icona del wellness in montagna: arrivarci è un’esperienza dell’anima, in cui, man mano che ci si addentra nel paesaggio, circondato da 30 cime che svettano fino a 3.000 metri, tempo e spazio si trasformano fino a dilatarsi. Qui anche il silenzio fa parte dello spettacolo che si svela davanti agli occhi: basti pensare che le auto non sono ammesse e, una volta arrivati, si lasciano a “riposare” nel garage e ci si muove a piedi. Strutturato come un albergo diffuso, composto da un corpo centrale e da 41 chalet indipendenti, tutti distribuiti nel bosco, il Gradonna è un luogo magico caratterizzato da spazi minimal e ipercontemporanei che coniugano design e sostenibilità.

Le camere sono realizzate in legno di cirmolo, che sprigiona un caratteristico profumo il cui influsso calmante, conosciuto fin dall’antichità, aumenta la qualità del sonno, favorendo il recupero psicofisico. A sottolineare l’importanza del sonno, a disposizione degli ospiti c’è una Sleeping Sommelier, una professionista del sonno che, in seguito a una anamnesi comportamentale e a un colloquio individuale, può indicare soluzioni naturali, meditazione specifica e tanti accorgimenti per garantire agli ospiti soggetti a insonnia notti di riposo assoluto. Durante il giorno, le passeggiate nel verde e le coccole nell’area wellness, con 4 piscine tutte riscaldate, bagni di vapore e saune, contribuiranno al relax di corpo e mente (www.gradonna.at)

3- SCHLOSS FREUDENSTEIN a San Michele d’Appiano (Bolzano)

Circondato da un sontuoso parco secolare di ben 8 mila mq, su un promontorio privato, un antico maniero è stato trasformato in un resort da fiaba, rifugio ideale per una vacanza riposante e rigenerante. Schloss Freudenstein, costruito nel 13esimo secolo a San Michele d’Appiano, offre una vista senza pari su Bolzano, il Catinaccio e lo Sciliar. Si presenta come un luogo di pace e sensualità, dove è possibile andare alla ricerca di un’intensa percezione di sé stessi, lontano dal caos e dalla confusione. Basta una passeggiata nella quiete del giardino, una pausa di relax con un buon libro tra le mura storiche del castello, una partita a golf nel campo privato, una nuotata nella bellissima piscina a sfioro incastonata tra i vigneti, per ritrovare calma ed equilibrio.

Uno stile senza tempo, originale e affascinante, caratterizza tutte le 16 suite del resort, silenziose e dal lusso discreto, ristrutturate rispettando la storia e il ricordo di epoche lontane ma proiettate alle esigenze dei viaggiatori più esigenti. Contribuisce al buon sonno la cucina salutare e sostenibile di Danilo D’Ambra, chef del ristorante del castello: la sua è una proposta gastronomica intrigante e originale, che premia gli ingredienti locali e stagionali e pone particolare attenzione al benessere, con un ridotto contenuto di grassi, per una cucina straordinariamente leggera. Al mattino, niente di meglio che un pigro risveglio in camera: i vassoi della prima colazione sono un concentrato di piccole sfiziosità e golosità dolci e salate, una gioia anche per gli occhi (www.schlossfreudenstein.com)

4- ALBERO CAPOVOLTO a Golfo Aranci (Sassari)

Sospesa tra il mare e la campagna della Gallura, tra cielo e terra, a due passi dalle spiagge più belle della Costa Smeralda, una casa di famiglia è stata trasformata in un affascinante Country & Sea Boutique Hotel con 7 camere e suite con accesso diretto alla piscina a sfioro: Albero Capovolto. Un luogo unico, dove ogni più piccolo oggetto ha una storia da raccontare e dove ogni dettaglio è frutto di ricerca, fantasia e amore per il bello.

Un luogo dal fascino understated, quasi ovattato, dove lasciarsi abbracciare dal tempo, circondato dalla quiete, dai profumi di piante e fiori e da un panorama che riempie il cuore. Romantiche e raccolte, in stretta connessione con la natura circostante, le camere hanno nomi evocativi, come Respiro o Intimità, che derivano dalle sensazioni, profondamente legate al relax, che fanno vivere a chi vi soggiorna. Per un riposo realmente appagante, il letto ospita doppi cuscini in piuma 100% e memory anallergico. L’aria, la luce e i profumi della natura invadono ogni stanza: per questo, ma anche per agevolare il buon sonno, è stato deciso di non dotarle di TV. Perché all’Albero Capovolto si legge, si contempla, si sogna. Il meraviglioso giardino mediterraneo è un invito al power nap: presenta diversi accoglienti angoli con sedute avvolgenti, comodi lettini dove leggere, rilassarsi o prendere un aperitivo, coccolati dalle mille attenzioni di un servizio attento, mai invadente, quasi sottovoce. Al centro del giardino, la coreografica piscina a sfioro, di acqua salata, vanta una distensiva vista sulla campagna circostante. E dopo una notte di sano riposo, ad accogliere gli ospiti al mattino un ricco buffet con prodotti genuini e a km 0, da gustare senza fretta, prendendosi tutto il tempo necessario (www.alberocapovolto.com)

Fonte testo e immagni: Raffaelli Consulting Public Relations – Communication

Se sei alla ricerca di una struttura dove rigenerati in Francia, leggi anche il post Valle della Loira: il castello di Chenonceau dove ti racconto del mio soggiorno alla meravigliosa Auberge du Bon Laboureur

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